Il Cantar lontano è una prassi vocale seicentesca che vede i cantori disposti strategicamente nello spazio della chiesa, a distanza tra loro e rispetto all’organo, creare un effetto di stereofonia nell’esecuzione di musica polifonica.
La prima documentazione al riguardo è del 1612. In quella data viene dato alle stampe a Venezia il trattato Sacri concentus di Ignazio Donati, nel quale si descrivono tecniche e modalità di esecuzione. La disposizione dei cantori e la distanza tra essi e l’organo della chiesa mirava a ottenere un effetto di diffusione del suono simile a quello ottenuto oggi con sistemi di stereofonia o di surround. Il luogo e le proprietà acustiche dell’architettura erano studiate per ottimizzare la resa sonora del gruppo polifonico e degli strumenti musicali. Il ritardo e l’eco della chiesa erano accuratamente studiate per permettere la corretta esecuzione dei brani musicali, al fine di ottenere il massimo dell’armonia. I cantori dovevano affrontare una grande difficoltà di esecuzione: disposti a distanza nelle cantorie, non erano in contatto visivo tra loro e percepivano con ritardo il suono degli altri componenti.
text: Elucevanlestelle
DOCUMENTARY CANTARLONTANO - Mantova
Italy. Macerata. 2010
Malta, 2019
Malta, 2019
Malta, 2019
Italy. Mantova. Santa Barbara Church. 2009.
Portugal. Lisbon. Santa Maria Maggiore Cathedral. 2008
Italy. Ancona. Harbour. 2010.
Italy. Ancona. Harbour. 2010.
Malta, 2019
Italy. Ancona. Harbour. 2010.
Italy. Ancona. San Ciriaco Cathedral. 2009
Italy. Fabriano (AN). Fabriano Cathedral. 2012
DOCUMENTARY CANTARLONTANO - Ambronnay, France
Italy. Macerata. 2010
Italy. Macerata. 2010
DOCUMENTARY CANTARLONTANO - Lisbon (PT)
Portugal. Lisbon. Santa Maria Maggiore Cathedral. 2008
Portugal. Lisbon. Santa Maria Maggiore Cathedral. 2008
Italy. Ravenna. San Vitale Church. 2010
Italy. Ravenna. 2010
Portugal. Lisbon. Santa Maria Maggiore Cathedral. 2008